mercoledì 17 aprile 2013

Risarcimento da sinistro stradale: anche il meccanico potrebbe curare la pratica!


Quando accade un incidente stradale di solito il danneggiato deve ottenere il risarcimento del danno subito al proprio veicolo, auto o moto. Due sono le tipologie di risarcimento previste nel nostro ordinamento giuridico: 

1) Risarcimento per equivalente: l'assicurazione del veicolo del danneggiato, in caso di procedura di risarcimento diretto, o quella del danneggiante, in caso di procedura di risarcimento ordinario, pagherà il danno subito dal danneggiato in base alla stima fatta dal perito e sulla scorta anche di preventivo esibito dallo stesso. In tal caso verrà corrisposta una somma che va a compensare il danno patito per effetto dell'incidente; sarà poi il danneggiato a provvedere, se vuole, alla riparazione del veicolo. 

2) Risarcimento in forma specifica o in natura: in tal caso il danneggiato acconsente a faresi riparare il proprio veicolo dal danneggiante. Una volta effettuata la riparazione a regola d'arte, nulla più sarà dovuto al danneggiato. Vero è che anche il meccanico o carrozziere di fiducia possono gestire la vertenza con l'assicurazione in via stragiudiziale.

lunedì 15 aprile 2013

L' attività di parcheggiatore abusivo non è un reato!

Molte persone, specie i parcheggiatori abusivi, sono sempre stati convinti che l'attività di parcheggiatore abusivo fosse non solo illecita ma configurasse altresì un'ipotesi di reato.

In realtà non è come si crede! Ed infatti una recente sentenza della Suprema Corte di Cassazione ha stabilito e chiarito, una volta e per tutte, che chi espleta un'attività di parcheggiatore abusivo su una strada pubblica non implichi di per se reato, ma solamente un semplice illecito punibile con sanzione amministrativa pecuniaria per esercizio abusivo di tale attività, senza cioè le prescritte autorizzaizioni dellìautorità amministrativa.

martedì 12 marzo 2013

RC auto: polizze meno care con il Decreto Sviluppo Bis

Svolta nel mondo delle assicurazioni, o almeno è quello che sperano milioni di italiani: dal 1 maggio tutte le compagnie sono obbligate a proporre contratti base per gli assicurati!

Ogni anno che passa il rinnovo della polizza rc auto pesa sempre più sulle tasche degli italiani, che in alcuni casi si lasciano abbindolare da qualche imbonitore. A frenare questa corsa folle al rialzo del costo delle polizze assicurative ci pensa il Governo, almeno si spera, con le disposizioni del Decreto Sviluppo Bis, detto anche Decreto crescita 2.0, varato lo scorso 4 ottobre dal Consiglio dei Ministri.
L'approvazione del decreto è volta a tutelare il consumatore, sia attraverso norme che regolamentano il costo effettivo delle polizze che tramite strutture per prevenire eventuali frodi o truffe.

mercoledì 16 gennaio 2013

Nuove norme regolanti le patenti di guida: cosa cambia?

Dopo l’approvazione del del Decreto legislativo n. 59 del 18/04/2011 (Attuazione delle direttive europee 2006/126/CE e 2009/113/CE concernenti la patente di guida) sono stati apportati cambiamenti di non poco rilievo nell’ambito della normativa riguardante le Patenti per la guida dei veicoli a motore.

Le nuove norme, che disciplinano la tipologia di patente necessaria per la guida di determinati veicoli a motore nonché le modalità per il rilascio delle stessa, introducono in particolare 15 nuove categorie di patenti, alterando il quadro normativo precedente assai più semplice.

La rivoluzione nel settore patenti entrerà in vigore fra pochi giorni, precisamente il 15/01/2013, e molte persone non sanno o non hanno ancora ben chiare le novità introdotte. Cercheremo di fare un po’ di chiarezza per capire quale sia la patente giusta per condurre un determinato veicolo, in base alle nuove norme, e quali i requisiti per il rilascio.

martedì 15 gennaio 2013

Danno biologico e lesioni lievi: i nuovi importi stabiliti dal Ministero



Sulle nuove norme che limitano la risarcibilità del danno al colpo di frusta che sia oggetto di un riscontro medico-strumentale è polemica accesa, specie sulle modalità di accertamento della lesione.

E mentre la polemica al riguardo si fa sempre più aspra il Ministero dello sviluppo economico lo scorso giugno ha emanato il provvedimento (D.M. del 15 giugno 2012) con il quale è stato comunicato l’aumento dei due importi che sono la base  per il calcolo del danno biologico derivante da lesione fino al 9% di invalidità, cioè l’importo giornaliero per inabilità temporanea e il primo punto per l’invalidità permanente.
Nello specifico è stata applicata sulla base indice Istat per le famiglie di impiegati ed operai un aumento del 3,2% e conseguentemente un aumento della somma giornaliera per inabilità temporanea ad euro 45,71, mentre è stata portata ad euro 783,32 del primo punto di invalidità permanente.

Le nuove norme sul copo di frusta limitano la risarcibità del danno



La legge 24 marzo 2012 n. 27, cha ha convertito in legge in decreto legge sulle liberalizzazioni, ha introdotto nel nostro sistema normativo  due norme che si ripercuotono sulla risarcibilità delle lesioni “lievi” subite  a causa di incidente automobilistico.

In particolare ci si riferisce all’art. 32 della legge in esame commi 3-ter e quater, i quali restringono l’area della risarcibilità del danno da colpo di frusta e da microlesioni alle ipotesi in cui vi sia un “riscontro clinico-strumentale”. 

Infatti l’art. 32 3-ter così recita: “In ogni caso, le lesioni di lieve entità’, che non siano suscettibili di accertamento clinico strumentale obiettivo, non potranno dar luogo a risarcimento per danno biologico permanente

 Il 3-quater invece: “Il danno alla persona per lesioni di lieve entità di cui all’articolo 139 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, è risarcito solo a seguito di riscontro medico legale da cui risulti visivamente o strumentalmente accertata l’esistenza della lesione



Come può tutelarsi l’automobilista nel caso in cui subisca un colpo di frusta a seguito di incidente stradale?